“Blog… ma non troppo” puntata dodicesima.
Cosa vuol dire la parola “funnel”? Questa settimana ci allontaniamo dal mondo del puro
Content Marketing
e ci spostiamo in quello più ampio del
Digital Marketing. Contenere gli sprechi di tempo e, soprattutto, di denaro è la prima cosa da fare per chi gestisce un’attività. Ecco perché parlare di un efficace
Marketing Funnel
può rivelarsi particolarmente utile, visto che consente di attirare solo i clienti veramente interessati a ciò che si propone.
Quindi, oggi parleremo di:
Noto anche come Purchase Funnel, Sales Funnel o Buying Funnel, il Marketing Funnel è uno specifico modello utilizzato per analizzare il percorso fatto dal consumatore durante il processo di acquisto di, ad esempio, un servizio. Quest’ultimo inizia nel momento in cui l’acquirente prende consapevolezza dell’esistenza di un determinato prodotto o di un brand e arriva, step by step, all’acquisto vero e proprio. In realtà la fase più importante di tutta la strategia è il momento successivo, quello in cui il cliente diventa un fan, un testimonial o un brand ambassador.
Ed ecco che a questo punto possiamo introdurre la
metafora dell’imbuto
(in inglese, per l’appunto, “funnel”). Secondo questa, un consumatore si trova ogni giorno a dover
scegliere tra un’offerta infinita di - come detto sopra - brand, prodotti o servizi, ma nonostante ciò procederà escludendo tutte le varie soluzioni fino a
optare per quella che ritiene più idonea. È quindi chiaro come il numero di persone che esce come cliente dal funnel di vendita è minore rispetto a quello di coloro che vi entrano.
Definito cos’è il Marketing Funnel, possiamo procedere alla descrizione delle quattro macrofasi del modello. Queste sono:
Come avevamo anticipato, a queste quattro fasi va però aggiunta una quinta. Parliamo della
loyalty (fedeltà), che nasce nel momento in cui il cliente è così tanto soddisfatto della propria scelta da comprare nuovamente o, addirittura,
consigliare l’acquisto ad altri utenti.
A prescindere dal tipo di attività che si possiede, trasmettere il giusto messaggio ai propri potenziali clienti è essenziale. Ecco perché, il Funnel Marketing si incrocia con l’Inbound Marketing che, al contrario del primo, si occupa di far trovare il brand, prodotto o servizio nel momento esatto in cui un utente ne ha bisogno. La migliore strategia per farlo? Quella che permette di attirare le persone, conquistare i lead (potenziali clienti che mostrano interesse nei confronti di un prodotto o servizio), alimentarli, portarli verso la vendita e, infine, fidelizzarli.
Risulta quindi essenziale avere ben chiaro chi sono o chi potrebbero essere i propri migliori clienti. Per farlo, è bene definire le
Buyer Personas (rappresentazione del cliente tipo): quali sono i suoi bisogni? Come possono essere risolti? Quale è il canale con il quale comunicare? Ad oggi, gli strumenti messi a disposizione dal web sono numerosissimi e spaziano dal
Facebook Advertising al
traffico organico SEO, passando per
Google Adwords fino ad arrivare all’email marketing. Una targetizzazione precisa si rivela quindi fondamentale.
Subito dopo è bene dare vita ad una
landing page chiara, precisa e immediata. Offrire poi un
lead magnet, quindi un elemento capace di attirare l’attenzione del cliente, potrebbe essere la mossa giusta per incentivare il consumatore all’acquisto del proprio servizio o prodotto. Solo, infatti, in questo modo si ha la possibilità di ottenere i suoi dati e ricontattarlo in futuro.
Zero Contenuti nasce con l’idea di affiancare i propri clienti step by step, arrivando ai clienti in maniera diretta, immediata ed efficace. I nostri contenuti, infatti, sono strutturati in modo da creare un rapporto e consolidarlo nel corso del tempo, dando vita ad una vera e propria relazione tra azienda e cliente.
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